Cos’è la FemtoCataratta
La Femtocataratta – nota anche come FLACS (FemtoLaser Assisted Cataract Surgery) – è una delle operazioni più moderne nell’ambito della microchirurgia oculare, che sfrutta il laser a femtosecondi per un intervento alla cataratta sicuro e minimamente invasivo.
Questa tecnologia è una vera innovazione in oftalmologia, perché permette all’oculista di lavorare con assoluta precisione e di personalizzare l’intervento in base alle specifiche esigenze di ogni paziente.
La chirurgia oculistica sta subendo una rivoluzione tecnologica grazie all’introduzione del laser a femtosecondi nelle sale operatorie. Da qualche anno, è possibile eseguire l’intervento di cataratta senza l’utilizzo di bisturi. Negli USA la “bladeless cataract surgery” è già una realtà consolidata.
Il laser a femtosecondi, o Femtolaser, è il bisturi più preciso al mondo, con una risoluzione nanometrica. Può operare direttamente all’interno dell’occhio senza necessità di aprirlo e può essere programmato tramite computer per eseguire interventi in pochi secondi che sarebbero fantascienza per la manualità umana.
Il Dr Luigi Lodigiani, oltre ad essere stato tra i pionieri degli utilizzatori del femtolaser per la chirurgia della cataratta, è oggi tra i primi oculisti per procedure eseguite.
Come funziona il Femtolaser?
Il femtolaser offre una sicurezza e delicatezza impareggiabili rispetto alla chirurgia tradizionale. Il chirurgo oculista, dopo aver studiato dettagliatamente i dati raccolti in fase diagnostica, può inserire il suo progetto di intervento sul pc del laser, che eseguirà – tanto esattamente quanto rapidamente – quanto programmato dal medico.
Il laser crea l’incisione corneale ed esegue la capsuolressi, ossia apre la capsula che contiene il cristallino naturale catarattoso con una forma perfettamente circolare. Gli studi clinici svolti dimostrano che la precisione del femtolaser è incomparabile all’abilità umana (100% vs 10%).
Infine, il laser frammenta il cristallino naturale in modo sicuro e senza traumi, permettendo la sua aspirazione con una microsonda. L’energia dissipata all’interno dell’occhio per la facoemulsificazione si riduce del 90% rispetto agli ultrasuoni di ultima generazione; in casi di densità idonea, si utilizza una sonda aspirante priva di ultrasuoni, riducendo significativamente l’infiammazione post-operatoria e le possibili conseguenze sulle strutture oculari adiacenti al cristallino.
Il laser consente di operare con maggiore sicurezza tutti i tipi di cataratta, comprese quelle complicate da condizioni come miopia, glaucoma, cornea guttata e retinopatia.
Il femtolaser, a conferma e garanzia di quanto spiegato sopra, ha ottenuto l’approvazione della rigorosa FDA statunitense, l’ente che verifica e certifica tutte le procedure e i materiali in medicina e chirurgia, oltre che della CE europea.
Le fasi dell’intervento di cataratta con femtolaser
L’intervento di Femtocataratta ha già ottenuto risultati straordinari, possibili grazie alle caratteristiche assolutamente innovative di questa tecnologia, che, rispetto a quella tradizionale, non prevede l’impiego del bisturi.
L’assenza di bisturi in questa tecnica chirurgica laser comporta un minor trauma per i tessuti oculari e garantendo una guarigione più rapida.
La modalità di azione del femtolaser sui tessuti, definita “photodisruption”, realizza in rapida sequenza migliaia di impulsi l’uno vicino all’altro determinando precisissime geometrie di forma e taglio. Il laser definisce all’interno dei tessuti una microesplosione che favorisce la formazione di piccole bolle d’aria, le quali agiscono come una lama gestita da una sofisticata tecnologia computerizzata capace di adattare la tecnica ad ogni singolo caso con estrema precisione e sicurezza.
Il laser a femtosecondi, inoltre, semplifica e rende più sicuro l’intervento agendo in varie fasi dell’operazione:
- Permette di eseguire il taglio corneale monitorando estensione e profondità.
- Facilita il taglio dell’involucro anteriore (capsulotomia) per il raggiungimento della porzione centrale dura della cataratta (nucleo).
- Consente di frantumare la cataratta per la successiva aspirazione.
La fase della frantumazione laser è vantaggiosa soprattutto nelle cataratte dure nelle quali la procedura di emulsificazione del cristallino con ultrasuoni può presentare maggiori rischi di lesioni delle strutture vicine. Conclusa l’applicazione del laser, il chirurgo asporta il materiale già frammentato ed impianta il cristallino artificiale, terminando l’intervento.
L’intervento viene svolto in anestesia locale e la durata dell’intervento, dalla preparazione pre-operatoria alla conclusione, è di pochi minuti per ogni occhio, con il laser che agisce per circa 2 minuti.
Benefici e vantaggi del Femtolaser per la cataratta
I vantaggi della Femtocataratta sono moltissimi, sia in termini di efficacia che di sicurezza. Il laser a femtosecondi consente un’accuratezza non raggiungibile dalla mano umana, operando con precisione chirurgica sulla cataratta.
L’apertura circolare della capsula, ad esempio, risulta perfettamente rotonda e centrata; questo fattore è molto importante soprattutto per la fase post-operatoria, poiché permette una migliore centratura del cristallino artificiale.
I risultati della Femtocataratta sono dunque più precisi di quanto ottenibile con i sistemi precedenti. L’occhio operato con il laser, inoltre, presenta condizioni ideali per ricevere cristallini artificiali ad ottica complessa, adatti anche alla correzione dei difetti visivi. L’intervento non è invasivo, è assolutamente indolore e il decorso post-intervento non prevede bendaggio o punti di sutura. La sicurezza della Femtocataratta è totale: il rischio di complicazioni è veramente minimo.
L’operazione di Femtocataratta è dolorosa?
Assolutamente no. I vantaggi clinici del laser a femtosecondi riguardano anche il comfort del paziente. Durante l’operazione, il medico procederà con un’anestesia locale, che renderà l’intervento completamente indolore.
