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Anatomia dell’Occhio

L’anatomia dell’occhio è molto complessa e affascinante. Cercherò di spiegarvela nel modo più semplice possibile anche se non possiamo prescindere da alcuni termini tecnici.

Per facilitare la comprensione del nostro sistema visivo, possiamo paragonare il funzionamento a quello di una macchina fotografica.

La struttura di sostegno è assicurata dalla sclera (il “bianco” dell’occhio), un tessuto compatto e robusto che fa da guscio di protezione. Le componenti trasparenti, vere e proprie lenti naturali incaricate della messa a fuoco dell’immagine, sono due: la cornea (che fa da obbiettivo) e il cristallino (che rappresenta l’oculare). Tra le due lenti agisce l’iride, l’anello muscolare che stabilisce il colore dell’occhio e che delimita un foro rotondo centrale, la pupilla. La pupilla come il diaframma della telecamera, si stringe e si allarga in modo automatico, regolando la quantità di luce che entra dentro l’occhio.

L’accomodazione è un meccanismo automatico come una specie di zoom inconscio.

Questo meccanismo, nel soggetto giovane (sotto i 45 anni), agisce modificando istantaneamente la forma del cristallino in base alla distanza dell’oggetto che si sta osservando.

Dr Luigi Lodigiani-film-lacrimale
Dr Luigi Lodigiani-Cose-la-presbiopia

Cos’è la presbiopia e quali sono le sue cause

La presbiopia è l’unico tra i problemi di vista che dipende esclusivamente dall’età: si verifica generalmente a partire dai 40 anni.

Questo difetto rappresenta un inevitabile cambiamento nel meccanismo visivo che influisce sulla capacità di mettere a fuoco gli oggetti da vicino. Con l’avanzare dell’età, il cristallino all’interno dell’occhio perde progressivamente la sua elasticità, una condizione essenziale per la corretta messa a fuoco. Di conseguenza, la visione chiara da vicino diventa più difficile, costringendo molti ad adottare soluzioni come gli occhiali da lettura.

Nelle situazioni di malattia del sistema visivo, che si possono associare ai difetti della vista (miopia, ipermetropia e astigmatismo), si può intervenire con i tradizionali presidi medico-farmacologici e/o chirurgici.

Astigmatismo-sintomi-e-cause-Dr Luigi Lodigiani
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